L’appuntamento referendario ormai prossimo del 4 dicembre, riveste estrema importanza per noi cittadini, in quanto ci chiama ad esprimerci su un tema delicato e di notevole peso specifico: la riforma della nostra Costituzione.
Le questioni aperte e messe in campo sono davvero complesse e attengono a proposte di cambiamenti decisamente significativi e rilevanti.
In questi mesi diverse sono state le occasioni pubbliche e personali per approfondire i temi dibattuti e confrontarsi con le ragioni del SI e del NO. Adesso arriva il tempo della scelta.
Una scelta in coscienza, libera, ma anche speriamo consapevole, ponderata e profondamente motivata.
Invitiamo tutti, giovani e adulti, a non sottrarsi a questa scelta, ad esprimere una partecipazione massiccia alle urne, da cittadini che si fanno
carico del proprio ruolo, della propria responsabilità e del dovere non delegabile di contribuire a scrivere, insieme, una pagina decisiva per la Storia del nostro Paese, qualunque sia l’esito di questa consultazione.
Mai come in questo caso l’astensione è inutile e il disinteresse deleterio. La democrazia va esercitata e “agita”, perché possa continuare a vivere.
La Presidenza Diocesana di Azione Cattolica