Oggi parliamo della “perchiàzz”, in gergo terlizzese, l’erba spontanea commestibile sconosciuta ai giovani.
La portulaca, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Portulacaceae. Nelle regioni italiane è conosciuta con nomi diversi: porcellana o erba grassa in Lombardia, porcacchia nel Lazio e nelle Marche e precacchia in Abruzzo, da noi nella provincia di Bari perchiàzz.
Alla portulaca vengono attribuite proprietà diuretiche, depurative, dissetanti e anti-diabetiche.
Gli usi della portulaca al giorno d’oggi riguardano soprattutto la cucina, ma da qualche anno la vediamo coltivata come pianta ornamentale in alcune aziende florovivaistiche che la commercializzano per i coloratissimi fiorellini.
La portulaca viene raccolta come erba spontanea ma viene coltivata anche come erba aromatica.
Viene utilizzata a crudo soprattutto per la preparazione di insalate. Sicuramente se avete un campo oppure un giardino la riconoscerete subito.
Già nota agli antichi Egizi, questa pianta compare nella letteratura medica cinese attorno al 500, in cucina le foglie dal sapore acidulo, si consumano crude o cotte. Questa pianta erbacea molto antica era consumata e coltivata dai nostri progenitori già duemila e più anni fa. Probabilmente originaria dell’India o forse dell’America meridionale, è diffusa oggi in gran parte del mondo, ma è purtroppo trascurata nei Paesi sviluppati, nei quali viene spesso considerata un’erbaccia infestante.
Gli antichi Romani l’apprezzavano invece molto sia dal punto di vista alimentare che da quello terapeutico e magico. Plinio il Vecchio, infatti, la riteneva utile per combattere le febbri e per togliere il malocchio a persone ed animali. Anche in tempi più recenti l’erba porcellana è stata spesso usata in insalata o nelle minestre e in alcuni Paesi viene ancora coltivata in vaso come pianta aromatica.
Vediamo come prepararla ad insalata.
Ingredienti per 4 persone: 1 mazzetto di portulaca aceto q.b. sale q.b. 1 cipolla rossa di tropea tenuta a bagno per 30 min., 4-5 pomodorini. Preparazione, pulire la portulaca, staccare i germogli superiori e lavare più volte.
Condire con tutti gli ingredienti e lasciare riposare 10 minuti prima di gustare.