“Pare sia ormai una prassi, quella di aggirare l’ostacolo del confronto democratico” – questo il rammarico che il Consigliere comunale Michele Cagnetta, in rappresentanza del Movimento Civico “Città Civile” ha tenuto ad evidenziare con una pubblica nota di contestazione.
“La Commissione Affari Istituzionali convocata per le ore 10 di ieri 15 luglio è andata deserta e alle ore 10.35 è stata annullata perchè tutti i capigruppo di maggioranza (tranne uno) erano a loro volta assenti. Le cronache raccontano che un “capogruppo di maggioranza” si sia affacciato alle ore 10.40 e con sorriso beffardo si è allontanato.
Tale comportamento – dice l’Avv. Michele Cagnetta nel ruolo di consigliere di opposizione, determina :
A) spreco di denaro pubblico: i presenti anche se assemblea non valida hanno diritto al gettone di presenza; impiegato comunale si è allontanato dal suo ufficio per certificare il nulla;
B) convocano per un orario assurdo e non si presentano, perchè? Semplice! Hanno già deciso, giorno, ora ed ordine del giorno e temono qualsiasi confronto.
C) le istituzioni sono appaltate ad un comitato di affari che , forte di omissioni e complicità dirigenziali non vuole alcun controllo sugli atti formali e sostanziali.
I cittadini siano attenti e vigilanti sul comitato di affari dirigenziale-tecnico edilizio-tecnocrate e di “senza mestiere e di senza pudore che opera nella nostra Città. Siamo stati preveggenti, conclude la nota, ma i cittadini sapranno valutare alla prossima scadenza.
L’ordine del Giorno in discussione è descritto nella seguente Lettera di Convocazione.
Ancora una volta la gestione del bene comune non tiene conto dei valori della democrazia.