Spesso ci chiediamo se i marziani siano arrivati a Terlizzi sotto mentite spoglie e abbiano vestito i panni degli amministratori comunali che pare vivano in un mondo tutto loro.
Noi ne siamo convinti perché chi è capace di restituire un finanziamento pubblico di 6,5 milioni di euro per un’opera pubblica strategica come il sottopasso di viale dei Lilium, verrebbe cacciato anche da Marte.
I soldi dell’Unione Europea sono ormai andati persi e i nostri inqualificabili amministratori, dopo essere andati in pellegrinaggio negli uffici regionali a riconoscere il loro errore e a chiedere di rifinanziare l’opera così come l’aveva progettata la Ferrotramviaria, ora si inventano un surrogato dell’opera pubblica che avrebbe risolto i problemi di tanti terlizzesi.
Vogliono realizzare una piccola e insignificante porzione del progetto della Ferrotramviaria, quella “bretella” che costeggiando i binari e il muro di cinta del Campo Sportivo congiunge viale dei Lilium a via eroi del mare e quindi alla stazione. (Delibera di Consiglio)
Il consiglio comunale ieri ha approvato uno “studio di fattibilità” della strada, per realizzare la quale il Comune di Terlizzi intende spendere 125.000€, e subito si è passato ai toni trionfalistici, nemmeno avessero dato il via a chissà quale grande opera pubblica.(Studio di Fattibilità)
A leggere il post del sindaco su facebook ci viene da chiederci se Gemmato è veramente il sindaco di Terlizzi, se vive in questa città e se si muove qualche volta per le strade del suo paese, perché solo uno che non è di Terlizzi può pensare come lui dice – che “Così facendo, infatti, si eviteranno code dietro al passaggio a livello per raggiungere la stazione, per andare verso il centro città o, comunque, per raggiungere molte destinazioni”.
Solo un imbecille o un non terlizzese, per andare in stazione prenderebbe viale dei Lilium e resterebbe incolonnato dietro il passaggio a livello per decine di minuti.
Qualcuno deve spiegare al purtroppo sindaco di Terlizzi che chi percorre viale dei Lilium, lo fa perché deve raggiungere la Zona Artigianale o la ex statale 98, e non avrà nessun giovamento dalla realizzazione della fantasiosa bretella.
Bisogna spiegare a Gemmato e ai suoi consulenti che quando verrà realizzato il sottopasso (chissà in quale secolo…) una bella fetta della bretella che intendono realizzare, dovrà essere demolita durante i lavori, con l’ennesimo spreco di denaro pubblico.
Ci permettiamo anche di segnalare una inesattezza della delibera che è stata approvata in consiglio comunale, perché le aree interessate dalla nuova strada non sono “di proprietà della Ferrotramviaria s.p.a.”, come erroneamente riportato sull’intestazione della delibera, ma del Demanio dello Stato, e continueranno ad essere dello Stato o della Regione anche dopo che il Comune le avrà asfaltate e illuminate. (Lettera Ferrotramviaria)
cosi facendo non risolveranno un bel niente e gli automobilisti rimarrebbero comunque intrappolati dietro al passaggio al livello e non potranno raggiungere ne via favale ne via spineto ne la ex statale 98,il traffico rimarra uguale intrappolato !!!!ripeto maledetti a coloro che non hanno permesso la realizzazione del sottopasso in viale dei lilium !!!!!!!loro non abitano dall’altra parre della ferrovia e non sanno il disagio quando piove e si blocca tutto per allagamento!!!!!