Dal consiglio comunale del 29 aprile non può passare inosservata un’altra fuffa trionfale, quello del Salvataggio della Palestra della ex Scuola di viale Pacecco, che verrebbe trasformata nella nuova sede di tutti gli uffici comunali.
Ma da chi l’hanno salvata la palestra? È tutto da ridere, o da piangere!
Questa volta non ci sono le vecchie amministrazioni da tirare in ballo, c’è solo la superficialità dei ciarlatani nelle cui mani è finita Terlizzi.
Infatti, loro avevano deciso di portare lì tutti gli uffici comunali, loro avevano deciso di mettere nella palestra la sala consigliare e la biblioteca, loro hanno appaltato i lavori (aggiudicati col ridicolo ribasso di 0,275%), loro hanno consentito all’impresa che si è aggiudicata l’appalto di progettare la demolizione della palestra, e sempre loro hanno cambiato idea, dopo aver appaltato i lavori e pensano ad una nuova struttura da affiancare alla vecchia palestra, salvata dalla stupidità umana.
Costerà di più questa scelta? Bisognerà interpellare l’impresa e farsi dire come la pensa di questa questione.
Ai cittadini, trattati da idioti, è stato fatto vedere un immagine elaborata al computer (un rendering) della nuova struttura, con tanto verde ed effetti speciali, come è stato fatto con la Palestra di Largo Torino, dove l’erba del rendering è stata sostituita nella realtà con un orrendo tappeto verde sintetico.
Quanti sciocchi applaudiranno ancora agli effetti dell’illusionismo occulto?