L’appuntamento è alle 19,30 in corso Dante 49 a Terlizzi, l’obiettivo degli organizzatori è quello di costituire un comitato cittadino che promuova tutte le necessarie attività in favore del Referendum abrogativo di alcune parti della legge sulla “Buona Scuola”, che tanto ha fatto discutere anche attraverso le numerose proteste di piazza.
Le Motivazioni:
– Il preside-manager potrà scegliere chi assumere come insegnante, al di là del posizionamento in graduatoria, e a chi destinare i bonus e le premialità.
– Sarà istituito un Comitato di Valutazione degli insegnanti e sarà il preside-manager a decidere chi andrà punito o premiato.
– L’alternanza scuola-lavoro sarà obbligatoria per gli studenti delle scuole secondarie di II grado.
– Le scuole private avranno più finanziamenti e dei veri e propri bonus, in barba alla costituzione.
Quando un governo, impone delle leggi, allora è giusto lottare per cancellarle e imporre una visione alternativa di società.
Vogliamo abrogare queste norme sbagliate ed anticostituzionali e riaprire un dibattito collettivo sul futuro della scuola pubblica.
A giorni partirà la raccolta firme e servirà la partecipazione di tutti.
All’Assemblea sono invitati tutti coloro che hanno a cuore il futuro della scuola pubblica.