Il sistema di conferimento tramite i mastelli è igienico? – Si domandano gli attivisti del Movimento Civico, sollecitati dalle tante domande sollevate dai cittadini che forse più che condividere il sistema di raccolta differenziata porta a porta, lo subiscono, per non incorrere in sanzioni, considerato che, la raccolta differenziata era già in essere da molti anni, senza che venisse controllata, dalla stessa amministrazione Gemmato, responsabile dell’insuccesso degli ultimi quattro anni.
Secondo il nuovo sistema di raccolta “Porta a Porta” l’utente è tenuto a conservare in casa i mastelli che vanno lasciati all’esterno e poggiati per terra a ridosso della propria abitazione (rispettando il calendario di raccolta dei diversi rifiuti) con tutte le conseguenze che potrebbero derivarne sul piano igienico sanitario.
Infatti la loro permanenza all’esterno non sembra essere così sana: il fatto che vengano manipolati da operatori ecologici, che per lavoro toccano di tutto, espongono l’interno delle abitazioni alla contaminazione igienica. Infatti i loro guanti tutelano loro e non i contenitori che riportati all’interno potenzialmente diventano fonte di infezione.
[ndr] Vi è da aggiungere che i mastelli esposti per diverse ore per strada, potrebbero essere contaminati dal contatto con animali e insetti portatori di malattie che con l’arrivo del caldo si moltiplicano pericolosamente.
Ci chiediamo se sia stato richiesto all’ufficio Igiene della Asl un parere preventivo sanitario.
Intanto Città Civile ha predisposto un esposto indirizzato all’Ufficiale Sanitario.
Inoltre Città Civile chiede se esiste un’ordinanza che dispone orari e modalità nuove di conferimento.
Se così non fosse sarebbe una mancanza gravissima.