Tra immondizie ed erbe infestanti, rende molto bene l’idea di come l’iniziativa dei balconi in fiore sia una messa in scena a suon di propaganda.
Vi pubblichiamo solo tre scatti eloquenti, rispetto ai tanti che ci sono pervenuti per riflettere sulla reale situazione che si vive nella città dei fiori che non ha bisogno di farsi bella a parole e con ammiccanti comunicati che invitano i cittadini ad allestire i propri balconi con fiori e piante da premiare attraverso una fantomatica gara che assegna complessivamente 1.500 euro di investimento per un settore che merita prima di tutto onestà politica e poi risorse degne del ruolo che rappresenta per la città.
I tre scatti fotografici descrivono una situazione di sporcizia diffusa nelle aiuole del famoso Mercato dei Fiori di Terlizzi, frequentato quotidianamente da migliaia di operatori del settore provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Cari amministratori, smettetela di mettere la polvere sotto il tappeto, e pensate ad investire seriamente sull’immagine della città che per l’appellativo meritato da oltre 60 anni grazie ai sacrifici dei florovivaisti terlizzesi, ha diritto di essere mantenuta pulita, decorosa e verde. Quindi cominciate col tenere pulite le aiuole del mercato dei fiori che dalle immagini è evidente che non vengono pulite da mesi o da alcuni anni.
Infine, ridate dignità al settore riproponendo la tradizionale sfilata dei carri floreali, maldestramente interrotta da quando la giunta Gemmato ha messo piede sul comune di Terlizz.i. Ancora oggi, grazie alle passate edizioni dei carri floreali, la città ne trae vantaggi in termini di marketing. Passa parola.
IL VIDEO dell’ultima sfilata dei carri floreali