Diciannove punti in discussione all’ordine del giorno, tra cui nove interrogazioni per altrettanti problemi da chiarire alla città.
Ma a quanto pare, la seduta potrebbe saltare per via di nuovi dissapori all’interno della maggioranza.
Nell’aria circolano le dimissioni del Sindaco, ormai allo stremo delle forze, numeriche e politiche.
La nuova prova da superare, sarebbe il confronto con Forza Italia, che pare avrebbe elaborato un documento fortemente critico con cui chiede di rivedere la strategia complessiva della gestione amministrativa al collasso, attraverso una riorganizzazione, troppo complicata, per gli spazi ristretti in cui si intende articolare.
Il Nuovo Centro Destra NCD, dal canto suo, resta alla finestra, e non commenta sulle richieste di Forza Italia, anche se concorda sull’azione fallimentare dei primi due anni, causati dalla forte ingerenza destabilizzante dell’intruso Michele Grassi, che da qualche mese sarebbe passato, in teoria, all’opposizione.
Forte preoccupazione sulla tenuta e sul futuro della giunta Gemmato, costretto alla deriva dalle stesse forze politiche che lo avevano sostenuto in campagna elettorale, e che man mano, stanno prendendo le distanze per “pericolo di crolli” improvvisi e dannosi per tutti.
La situazione però, è talmente blindata, che le notizie che qui riportiamo, potrebbero apparire il delirio di un folle visionario, al quale non resta che scrivere quanto si racconta tra le vie e i corridoi stretti e bui della politica locale.
Ieri sera nella riunione di coordinamento delle forze politiche di maggioranza, il sindaco è stato messo in minoranza.
Si vedrà presto.
GS